L’approvazione del documento programmatico di bilancio (che contiene sia il decreto fiscale che la legge di bilancio per il 2019) ha portato importanti novità per il bonus casa 2019. Non solo le annunciate proroghe per le detrazioni, ma anche norme semplificate per le donazioni di immobiliari o l‘introduzione della cedolare secca al 21% per le locazioni commerciali.
La prima buona notizia riguarda la proroga delle detrazioni per la riqualificazione e la ristrutturazione della casa. In particolare le misure riguardano:
Misura da tempo sollecitata da Confedilizia, approda nel disegno di legge di bilancio, la norma che prevede l’introduzione di una “cedolare secca” anche per gli affitti di negozi. Si tratta di una flat tax al 21% sui locali commerciali che si applicherà solo ai nuovi contratti di affitto. Secondo il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa si “tratta di un passo importante che contribuirà ad attenuare la piaga dei locali vuoti, favorendo l’avvio di nuove attività economiche e scongiurando il dilagare di situazioni di degrado”. Secondo l’analisi di SoloAffitti, si tratta di una manovra che farà risparmiare ai proprietari dei locali dai 1000 ai 2800 euro all’anno.
Novità in arrivo anche per le donazioni immobiliari. Nel decreto anti-burocrazia, infatti, trovano spazio delle norme per favorire la circolazione degli immobili oggetto di donazione. Le imposte previste sono le stesse applicate alle successioni e variano in funzione del rapporto di parentela tra donante e beneficiario.